
Dopo che la contraerea del regime di Damasco, con un missile russo, ha abbattuto un aereo russo per errore, i russi hanno regalato ad Assad i nuovi sistemi anti-aerei S-300. “E se gli abbattiamo un altro aereo cosa ci regaleranno?”, si chiede Bashar al Assad in una vignetta israeliana. Nello Stato ebraico, la cosa preoccupa, ma per lo meno ci si scherza anche sopra.
Il più recente maggior sviluppo bellico in Siria è la tregua, già fragile in partenza, nella sacca di Idlib. Anche in quel caso, il cessate il fuoco con i ribelli di Idlib è stata preceduta da una serie di notizie surreali, secondo cui i russi accusavano gli americani di prepararsi ad accusare Assad sull’uso di armi chimiche.