
La sfida del futuro: le circostanze impongono allo Stato nuovi compiti. È sensato pensare che ciò possa avvenire senza che si ragioni anche su quali sono i compiti di cui si può alleggerirlo?
L’Italia è una Repubblica fondata sul debito. In euro di oggi, dopo la seconda guerra mondiale la spesa pubblica era di circa venti miliardi. Quest’anno arriveremo a mille miliardi. In settantaquattro anni, è aumentata di cinquanta volte. Nello stesso periodo, il PIL è cresciuto da circa 150 a 1800 miliardi: grosso modo di dodici volte. Si dirà: siamo più ricchi e possiamo permetterci più Stato. Verissimo, ma il suo peso è passato da poco più del 10% a oltre la metà del prodotto.