La fonte nucleare, a differenza delle fonti di energia rinnovabili, non si presenta bene: non è intuitiva, non è macroscopicamente sperimentabile, è molto complessa e tutta la sua gestione è riservata solo a una casta di superesperti, inoltre è nata male (le bombe nell’agosto del 1945 sul Giappone) e gli effetti nocivi delle radiazioni possono essere non immediati, anzi possono essere molto posticipati (una specie di nemico invisibile). Per questo la fonte nucleare è poco accettata dalla pubblica opinione e i mass media hanno poi fortemente contribuito a denigrarla e demonizzarla molto spesso senza conoscerla.
Autore: Ernesto Pedrocchi
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