In un nostro precedente intervento (si veda Cartalibera del 1/07/04- Rubrica: “Bocca della verità”) avevamo sottolineato che l’abusivismo sui mezzi pubblici è diventato un fenomeno diffuso ovunque, in particolare nelle grandi città.
Il numero di coloro che non pagano il biglietto è andato sempre più aumentando nel corso degli anni. Una vera “escalation”. Oggi , tale fenomeno ha assunto livelli non più accettabili.
Recentemente l’Azienda Municipale di Milano (ATM), con interviste e dichiarazioni alla stampa, ha illustrato l’attuale attività di controllo (circa 300 controllori ??), con numero di multe inflitte e ammontare incassato. Sono apparse anche sulla stampa lettere di cittadini che evidenziavano tale abusivismo.
Per questo motivo, riteniamo opportuno ritornare sull’argomento.
Secondo l’ATM i dati sono i seguenti :
- 48 milioni sono i viaggi senza biglietto registrati sui mezzi ATM nel 2003
- 4 milioni di euro è l’incasso dell’ATM nel 2003 per il pagamento delle multe
- l’abusivismo si aggira sul 7-8% di giorno, con punte molto più alte nelle ore serali.
Secondo il nostro modesto parere, queste percentuali di abusivismo non rispecchiano completamente la realtà; il fenomeno è purtroppo molto più elevato.
Invitiamo pertanto i responsabili dell’ATM, ad esempio, a controllare le linee 54-61-90-91-92-93-95, solo per citare alcune , specie nelle ore di punta o al sabato e domenica. Le statistiche sopra citate cambierebbero.
Invitiamo anche i consiglieri comunali di maggioranza a farsi promotori per una maggiore attività di controllo.
Non si chiede la “tolleranza zero”, ma maggiori e più frequenti controlli.
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