
Questo verso (63) é contenuto nel Libro I del componimento in distici elegiaci “De reditu suo” di Claudio Rutilio Namaziano.
Questi nacque in Gallia (forse a Tolosa) nel V* secolo d.C. da nobile famiglia romana (suo padre, Lacanio, fu governatore di Tuscia ed Umbria), fu “Praefectus urbis” nel 414 d.C.