
Intervento di Michele D’Elia al convegno “Ridurre le tasse per rilanciare la crescita” organizzato da Cartalibera il 14/10/2017
Preambolo
“ La concezione liberale deriva da profonde esigenze morali e politiche insite nella coscienza di ogni uomo politico.
Essa fu attuata in Italia da movimenti che, connessi con le più progredite correnti del pensiero europeo, furono i massimi fattori del Risorgimento e dell’Unificazione Nazionale, della prosperità dei primi anni del secolo scorso, della vittoria del 1918. Dopo che vent’anni di assolutismo hanno dimostrato a quali risultati conduca l’avvilimento della personalità umana e dei diritti individuali, il Partito Liberale Italiano, rinnovato nello spirito e negli uomini, torna ad affermare i suoi principii e le sue tendenze programmatiche che gli consentono di definirsi il Partito della Libertà e del Progresso Sociale …”
Questo scrivevano i liberali torinesi nell’aprile del 1944, sul loro giornale clandestino, Risorgimento Liberale.
Oggi, 2016, abbiamo ancora bisogno di un Risorgimento Liberale, della Rivoluzione di pensiero che gli è propria.